Macchine per l'estrusione di film in bolla - GavazziAutomation
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Plastic and rubber

Macchine per l'estrusione di film in bolla

Prolungare la durata dei riscaldatori a infrarossi con l'avviamento dolce

I processi di estrusione di film soffiato utilizzano riscaldatori a infrarossi (IR), posizionati strategicamente lungo la linea di estrusione, per mantenere la temperatura richiesta per la corretta fusione e lavorazione del materiale plastico. L'NRG è un'innovativa piattaforma di relè a stato solido che racchiude in un'unica soluzione la commutazione, la diagnostica, il monitoraggio in tempo reale e il feedback tramite bus di campo. Specifica per i riscaldatori a infrarossi è la funzione di soft start disponibile sulle varianti RGC1P della piattaforma NRG. Grazie alla funzione di soft-start, la corrente di spunto dei riscaldatori viene eliminata, evitando così shock termici ai riscaldatori ma anche possibili sovratemperature. Inoltre, lo stato degli elementi riscaldanti può essere monitorato in tempo reale e i dati possono essere scambiati direttamente con il PLC tramite il controllore NRG.

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Controllo della potenza delle lampade a infrarossi monofase e trifase

I regolatori proporzionali RGC.P, noti anche come SCR, possono essere utilizzati anche per regolare la potenza dell'elemento riscaldante. La tensione all'uscita dell'RGC.P può essere variata tramite il livello dell'ingresso di controllo analogico.
Sia l'RGS1P che l'RGC1P possono essere regolati, tramite il selettore frontale, per funzionare in modalità soft start, in modo da ridurre l'elevata corrente iniziale di avvio tipicamente associata alle lampade a infrarossi a onde corte (SWIR).
Per le lampade SWIR trifase, l'RGC3P comprende modelli specifici dotati di funzione soft start.

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Rilevamento di un guasto parziale del riscaldatore con RGC1S

Il guasto del riscaldatore e la fuga termica dovuta a un riscaldatore in cortocircuito sono due problemi critici nella maggior parte dei processi plastici.
Un guasto al riscaldatore provoca un calo di temperatura nella zona di riscaldamento, aumentando così l'attrito sulla vite, con conseguente surriscaldamento e usura del cilindro.
Se un riscaldatore va in cortocircuito, la temperatura in quell'area specifica non può essere controllata e può causare il surriscaldamento della plastica, con conseguente scarto di materiale.
La serie di relè e contattori a stato solido RGC1S integra il monitoraggio della corrente per rilevare i guasti totali e parziali del riscaldatore.
Basato su una funzione di "apprendimento", l'RGC1S confronta la corrente misurata con quella memorizzata durante la funzione di "apprendimento" e controlla le deviazioni di corrente per un massimo di 6 riscaldatori collegati al relè.

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Rilevamento del livello di pellet di plastica

I sensori capacitivi sono ideali per monitorare il livello dei pellet di plastica nelle apparecchiature di dosaggio. I sensori capacitivi Carlo Gavazzi offrono un'altissima immunità ai disturbi esterni causati da eventi EMC ed ESD elevati. Grazie alla tecnologia TripleshieldTM, i nostri sensori capacitivi sono prodotti leader del settore. La superficie di rilevamento della serie CA può resistere a temperature fino a 120ºC (248ºF).
Grazie all'interfaccia IO-Link, le capacità dei sensori CA18 e CA30 sono ulteriormente migliorate con funzioni logiche, timer e di registrazione, oltre a consentire un migliore monitoraggio del processo e una maggiore qualità del film.

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Evitare la rottura del film e i tempi di inattività della macchina

Quando il film plastico viene gonfiato, è possibile utilizzare un sensore a ultrasuoni per controllare la tensione dell'anello del film ed evitare la rottura dello stesso. Tre sensori a ultrasuoni possono essere posizionati intorno al cilindro del film plastico soffiato, misurando il diametro effettivo della bolla di plastica, controllando la pressione dell'aria e mantenendo un diametro e uno spessore controllati del film plastico.
Per realizzare questa funzionalità si possono utilizzare i sensori a ultrasuoni UA18 e UA30.

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